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Per effetto di una apposita Direttiva della Regione Emilia-Romagna che recepisce le Linee guida nazionali e semplifica alcune procedure, cambia la procedura di Valutazione d’incidenza ambientale prevista dalla Direttiva Habitat (Dir. 92/43/CEE).

Resta invece invariata la procedura di nulla-osta che – ricordiamo – è obbligatoria per interventi e progetti che interessino i Parchi e le Riserve regionali.

Come comunicato tra le news del Portale Ambiente della Regione si tratta di una importante novità per il mondo delle Aree protette e per la tutela della biodiversità regionale.

La Regione Emilia-Romagna, il 10 luglio 2023, ha infatti approvato, con Deliberazione di Giunta regionale n. 1174, la nuova Direttiva regionale sulle procedure della Valutazione di incidenza ambientale (Vinca) che entra in vigore dal 1° settembre 2023 al fine di recepire le Linee Guida Nazionali per la Valutazione di incidenza (Vinca) del 2019, e aggiornare le procedure usate fino a poco tempo fa.

Ricordiamo che la Valutazione di incidenza (Vinca) è un procedimento finalizzato alla preventiva valutazione degli effetti delle trasformazioni antropiche del territorio sulla conservazione della biodiversità nei siti della Rete Natura 2000 (SIC, ZSC o ZPS).

Gli obiettivi principali della Direttiva sono:

  • semplificare e standardizzare le procedure sul territorio regionale, per uniformare gli standard e i criteri di valutazione e consentire analisi speditive ed esaustive;
  • incrementare la trasparenza della procedura attraverso la pubblicazione dei procedimenti e l’opportunità di presentare osservazioni;
  • assicurare le finalità di salvaguardia di habitat e specie presenti nella Rete Natura 2000.

I due format ministeriali Proponente e Valutatore, che costituiscono la base del primo livello di Vinca o screening, sono stati strutturati in maniera funzionale e compilabili online attraverso un processo guidato. Il Format Proponente, che contiene le principali caratteristiche dell’intervento, dovrà essere inviato, insieme all’istanza e al progetto (o piano) oggetto della Vinca, all’Autorità competente che si esprimerà con un parere motivato frutto dell’analisi condotta attraverso il Format Valutatore.

I procedimenti di Valutazione di incidenza ambientale verranno pubblicati sui siti delle Autorità Vinca competenti e, per le procedure più complesse (valutazioni di incidenza appropriata), sarà possibile per il cittadino presentare le proprie osservazioni.

È stata introdotta un’importante semplificazione alla procedura. La Regione Emilia- Romagna ha approvato, con determina n. 14585/23, un Elenco di tipologie dei Piani, dei Programmi, dei Progetti, degli Interventi e delle Attività (P/P/P/I/A) di modesta entità, valutandoli come non incidenti negativamente sulle specie animali e vegetali e sugli habitat di interesse comunitario presenti nei siti della rete Natura 2000 dell’Emilia-Romagna (1.64 MB), stabilendo che per la loro realizzazione non si rende necessario, da parte dei soggetti proponenti, attivare una procedura di valutazione di incidenza, a condizione che vengano rispettate integralmente le condizioni d’obbligo indicate nel provvedimento regionale. Sarà comunque compito degli Enti che approvano i P/P/P/I/A effettuare la verifica di corrispondenza tra il P/P/P/I/A ricevuto e quanto riportato nel citato Elenco regionale.

Attenzione: vista la complessità del suddetto documento, che si occupa di oltre 150 siti regionali e che presenta molte specifiche casistiche legati a particolari habitat, per agevolare chi fosse interessato ai soli casi riferibili ai Siti di competenza del nostro Ente, si è predisposto una versione semplificata: precisiamo che si tratta di un documento ufficioso predisposto unicamente per facilitare la lettura.

 

Competenze dell’Ente Parchi Emilia Orientale come “Autorità VINCA”

 

Come accennato, la Rete Natura 2000 è costituita dai Siti di Importanza Comunitaria (SIC) o proposti tali (pSIC), dalle Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e dalle Zone di Protezione Speciale (ZPS).

In Regione Emilia-Romagna, sono stati individuati dodici diversi Enti di gestione della Rete Natura.

Più precisamente la gestione compete

  • agli Enti gestori delle Aree protette per tutti i Siti Natura 2000 interamente o parzialmente interni alle Aree protette (Parchi nazionali, interregionali e regionali, comprese le aree contigue dei Parchi come perimetrate dai rispettivi provvedimenti istitutivi e dagli strumenti di pianificazione, Riserve naturali regionali e statali, Paesaggi naturali e seminaturali protetti) e per tutti i siti marini;
  • alla Regione Emilia-Romagna per tutti i siti Natura 2000 interamente esterni alle Aree protette (Parchi nazionali, interregionali e regionali, Riserve naturali regionali e statali, Paesaggi naturali e seminaturali protetti), ad esclusione dei siti marini.

 

Premesso questo e considerato che l’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Emilia Orientale è competente su diverse Aree protette regionali – Parco regionale Abbazia di Monteveglio, Parco regionale Corno alle Scale, Parco regionale Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa, Parco regionale Laghi Suviana e Brasimone, Parco regionale Monte Sole, Riserva naturale regionale Contrafforte pliocenico, Paesaggio naturale e seminaturale protetto Colline di San Luca – , ai sensi della Legge regionale n. 4 del 20.5.2021, modificata successivamente dalla Legge regionale n. 19 del 28.12.2021, l’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Emilia Orientale risulta l’Autorità VINCA per i seguenti Siti Natura 2000:

  • ZSC-ZPS IT4050001 “Gessi Bolognesi, Calanchi dell’Abbadessa”

  • ZSC-ZPS IT4050002 “Corno alle Scale”

  • ZSC IT4050003 “Monte Sole”

  • ZSC-ZPS IT4050012 “Contrafforte Pliocenico”

  • ZSC IT4050016 “Abbazia di Monteveglio”

  • ZSC IT4050020 “Laghi di Suviana e Brasimone”

  • ZSC-ZPS IT4050029 “Boschi di San Luca e Destra Reno”.

 

Per maggiori dettagli sulla Rete Natura 2000 dell’Emilia-Romagna e sulla normativa, si rimanda al sito della Regione:

https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/parchi-natura2000/rete-natura-2000/siti/rete-natura-2000-in-emilia-romagna

Chiarimenti o quesiti

Per avere chiarimenti o sottoporre specifici quesiti sulla procedura di VINCA riferita ai suddetti SITI NATURA 2000, si consiglia di scrivere una mail a biodiversita@enteparchi.bo.it ovvero di telefonare a David Bianco (320 4607778) o Cristina Gualandi (339 7223132).

Raccomandiamo che per rispondere a Vostri quesiti e dubbi, necessitiamo di avere da Voi informazioni quanto più precise su attività, interventi, progetti o piani che possono interessare i Siti di nostra competenza (es. localizzazione, periodo di realizzazione, superfici coinvolte, modalità realizzative, …).

Modulistica e Documentazione

 

Modulistica per la presentazione dell’istanza di VIncA (dal 1° settembre 2023):

  • Modulo di attivazione istanza (all. A)
  • Attestazione pagamento diritti di segreteria di € 25,00 dalla sezione pagoPA del sito (esclusi EELL e/o Amministrazioni dello Stato per la realizzazione di interventi di loro competenza)
  • Format proponente: attenzione, il format deve essere compilato collegandosi al seguente link e presuppone l’utilizzo della SPID o l’accredito regionale:

https://modulionline-regioneemiliaromagna.elixforms.it/rwe2/module_preview.jsp?MODULE_TAG=VINCA_ALL_P

Modulistica per la presentazione delle osservazioni (in caso di VIncA appropriata):

Normativa di riferimento

Normativa regionale

Per consultare il sito della Regione Emilia Romagna: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/parchi-natura2000/consultazione/normativa/norme-rer/valutazioni-dincidenza

Altra normativa (nazionale o europea)

Si suggerisce di visitare il sito: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/parchi-natura2000/consultazione/normativa/le-fonti-normative

Trasparenza del procedimento di VIncA

Come previsto dalla Direttiva approvata con Deliberazione di Giunta regionale n. 1174/2023, i procedimenti di Vinca attivati dopo il 1° settembre 2023 in corso o conclusi sono visionabili qui