Ampia dolina al cui interno si aprono gli inghiottitoi di accesso a numerose cavità. Quella più estesa (Grotta Novella) è adibita a laboratorio sotterraneo ed è ornata da imponenti lame calcitiche.
Il microclima fresco ed umido nei pressi degli inghiottitoi favorisce l'insediamento di Muschi (Minimum spp), Felci (Polypodium vulgare), Falso Capelvenere (Asplenium trichomanes).
Da segnalare la presenza di speronella lacerata, estremamente rara soprattutto a quote così basse. Il versante settentrionale, una volta occupato da coltivi, è oggi rivestito da un denso arbusteto che si prolunga nel bosco che occupa il resto dell'ampia dolina.