Lungo il versante che scende verso il Setta, a quote lievemente superiori, affiorano arenarie quasi identiche a quelle di Loiano, chiamate Arenarie di Anconella. La loro sedimentazione avvenne nell'Oligocene a opera di correnti ad alta densità che trasportavano granuli sabbiosi derivanti dall'erosione delle preesistenti Arenarie di Loiano: da questo processo, chiamato "cannibalistico", deriva la grande similitudine tra le due unità.
Queste arenarie sono associate a marne, anch'esse affioranti lungo le pendici del versante sinistro del Setta, assieme alle quali costituiscono la Formazione di Antognola.
Alla base delle pareti di Monte Sole e Monte Santa Barbara queste marne, di colore avana, si presentano molto ricche in silice, e sono riconoscibili per l'elevata durezza e la frattura scheggiosa.