L’itinerario del Memoriale ripercorre i luoghi teatro della drammatica e violenta storia recente di questa terra. Durante la Seconda Guerra Mondiale 955 persone vennero uccise dai nazifascisti nei tre comuni di Marzabotto, Monzuno e Grizzana. Venne annientata un’intera comunità, che risiedeva da secoli su questi monti. La maggioranza delle uccisioni, in cui persero la vita 770 persone, furono compiute nelle giornate comprese tra il 29 settembre e il 5 ottobre del 1944, poi note come Eccidio di Marzabotto. L’itinerario ripercorre anche i luoghi più significativi della storia della Brigata Partigiana “Stella Rossa”, che combatté tra questi monti fino ai quei tragici giorni.
Lo stallo del fronte su queste alture per tutto l’inverno 1944-45 fu causa di ulteriori distruzioni, fino alla liberazione di Monte Sole, avvenuta a seguito di un’accanita battaglia tra l’esercito nazista e le truppe Alleate il 16 aprile 1945. Durante il cammino, ricordate il sacrificio di queste persone e osservate ciò che la violenza della guerra ha lasciato; immaginate i campi coltivati, le case abitate da famiglie numerose e il bestiame nelle stalle. Molti dei sentieri che percorrerete sono gli stessi un tempo utilizzati dagli abitanti di Monte Sole e, durante la guerra, dai partigiani. Vari ruderi emergono lungo il percorso circondati da campi, alberi e arbusteti, testimonianze in pietra di quegli eventi drammatici.