L’itinerario di Montovolo ricalca un tratto dell’antico tracciato percorso dai pellegrini medievali per raggiungere l’omonimo santuario e, per chi era animato da intenti religiosi, spesso il cammino continuava fino a Roma o Santiago de Compostela in Spagna.
Lungo il suo percorso si incontrano edifici religiosi e borghi, testimoni di come l’Appennino, nel passaggio dall’antichità al Medioevo, si popolò considerevolmente. Permette, inoltre, di raggiungere i ruderi di luoghi sconvolti dal tempo e dalla violenza degli eccidi e della guerra, come a Caprara e Casaglia e di toccare alcuni dei siti ritratti nei quadri del pittore bolognese Giorgio Morandi, come Cà Veggetti, Tudiano e Cà Benassi.
L’itinerario ripercorre interamente la dorsale che separa la valle del fiume Reno da quella del torrente Setta collegando l’abitato di Grizzana Morandi con la località Lama di Reno in comune di Marzabotto.