Il borgo, situato in posizione strategica sulla valle del Limentra, ha origini antiche. In epoca medievale vi sorgeva un castello per il controllo del confine tra Bologna e Pistoia; più volte il fortilizio fu oggetto di assalti e distruzioni e oggi non ne rimangono tracce.
Il paese conserva in diverse abitazioni elementi architettonici tipici delle costruzioni di montagna ed è attraversato da resti di mulattiere acciottolate. Dal piazzale antistante la chiesa di S. Michele Arcangelo, ricordata per la prima volta in un documento del 1131 e ricostruita nel ‘700, si apre una panoramica veduta sul lago di Suviana.