Il semplice itinerario ad anello aggira le pendici di Monte Rosso (591 m), offrendo belle vedute ravvicinate sulle imponenti pareti arenacee che sovrastano Sadurano e interessanti scorci dei boschi freschi che rivestono il versante settentrionale del rilievo. Il percorso si sviluppa in prevalenza su sterrate poco ombreggiate ed è preferibile non percorrerlo nelle ore della giornata con maggiore insolazione; un poco di attenzione è necessaria solo in un tratto di sentiero più stretto all’interno del bosco nel versante orientale del monte.
La pittoresca località di Livergnano si trova lungo la SP 65 della Futa, circa 9 km dopo Pianoro, ed è raggiungibile anche con mezzi pubblici (linea TPER 906 per Monghidoro).
Lasciando l’auto nel parcheggio poco prima dell’abitato, bisogna percorrere un altro centinaio di metri lungo via Nazionale per raggiungere la piazzetta del paese, dove si può fare una deviazione per via della Chiesa e salire al bel pianoro sul quale sorge l’edificio sacro ricostruito nel dopoguerra come quasi tutti i fabbricati del paese, e dal quale si domina un’ampia porzione della collina bolognese, con il santuario della Beata Vergine di S. Luca sullo sfondo.
Arrivo: è sostanzialmente quello di partenza, perché nella prima parte l’itinerario si sviluppa in discesa sino al bivio tra i sentieri 809 e 809A sotto I Sassi (325 m), per poi risalire verso Livergnano